La ragazza in vetrina/La fille dans la vitrine

Direction: Luciano Emmer

La prima richiesta di autorizzazione alla proiezione in pubblico è bocciata, perché l’opera risulta, nel suo complesso, offensiva del pudore, della morale e del buon costume. La Commissione di secondo grado attribuisce al film, ampiamente modificato, la sola condizione di divieto ai minori di 16 anni. Alleghiamo i tagli ed un’intervista a Luciano Emmer nella sezione "Testimonianze". Nel 1976 si chiede l’abolizione del divieto ai 16 anni, per poter trasmettere il film alla RAI; si ottiene una riduzione ai 14 anni. Nel 1996 ottiene totale libertà solo per il 16 millimetri.