Non ci credo

Direction: Michelangelo Antonioni

Il cortometraggio, presentato inizialmente alla revisione con il titolo Superstizione, viene respinto. La Commissione esprime parere favorevole alla proiezione in pubblico dell’edizione con il nuovo titolo, a condizione che “sia eliminata la scena nella quale si vede un bambino orinare in un bicchiere ed una vecchia che ne beve il contenuto”.