La mosca

Una prima richiesta di nulla osta per la riedizione del 1946 del cortometraggio, realizzato dall’Istituto Nazionale Luce alcuni anni prima, viene respinta in quanto mette “in mostra un’attrezzatura nei vari comuni d’Italia per la lotta alle mosche, attualmente semi-inesistente”. Successivamente la Presidenza del Consiglio dei Ministri comunica di aver concesso il nulla osta a condizione che vengano eliminate la battuta “autarchia in atto” e “l’ultima scena girata nello Stadio dei Marmi”.

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