I racconti di Viterbury – Le più allegre storie del ‘300

Regia: Edoardo Re (Mario Caiano)

La Commissione di revisione cinematografica di primo grado esprime parere contrario alla concessione del nulla osta per la proiezione della prima edizione del film in pubblico, "a causa della evidente oscenità del film, svolto attraverso continue ed insistenti scene di nudo, di amplessi carnali e di linguaggio scurrile, sì da offendere il comune senso del pudore". In appello il film ottiene parere favorevole alla proiezione in pubblico, a condizione di alcuni tagli e con divieto di visione ai minori di 18 anni (3 maggio 1973). La seconda edizione del film ottiene parere favorevole alla concessione del nulla osta per la sua proiezione in pubblico, senza limiti di età (11 maggio 2011).

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