Il vizio di famiglia

Regia: Mariano Laurenti

Per la prima edizione del film, la Commissione di revisione cinematografica esprime parere favorevole alla sua proiezione in pubblico, a condizione che ne sia vietata la visione ai minori di 18 anni e a condizione di alcuni tagli, volti ad attenuare alcune scene di sesso (3 ottobre 1975). Seguono tuttavia alcuni sequestri e successivi dissequestri, da parte delle Questure di Roma e Cagliari. La seconda edizione ottiene il nulla osta per la proiezione in pubblico, a condizione che ne sia vietata la visione ai minori di 14 anni, "per alcune scene di sesso contenute nel film" (21 settembre 1989).

Sesso