Mondo infame

Regia: Roberto Bianchi Montero

Il film viene respinto in prima istanza, in quanto ritenuto contrario al buon costume in ragione della presenza di sequenze erotiche a carattere omosessuale e di violenza (4 aprile 1963). In sede di appello, la Commissione di revisione cinematografica esprime parere favorevole alla proiezione del film in pubblico, previo apporto di alcuni tagli e a condizione che ne sia vietata la visione ai minori di 14 anni (11 maggio 1963).

Sesso Violenza