Sequestro di persona

Regia: Gianfranco Mingozzi

Per la prima edizione del film (1968), la Commissione di revisione cinematografica esprime parere favorevole alla proiezione del film in pubblico senza limiti di età, a condizione che venga tagliata una scena d’amore. La Commissione di revisione si rifiuta di esaminare la seconda edizione del film (1975), alla quale sono state aggiunte alcune scene, ritenendo che non sussistano le condizioni per procedere. La questione viene infine sottoposta al parere del Consiglio di Stato, ma la domanda di revisione viene infine ritirata.

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