Le mille e una donna

Regia: Mino Loy Donà (Guglielmo Loy Donà)

Respinta in primo grado, la prima edizione del film ottiene in appello parere favorevole alla proiezione in pubblico, con divieto di visione ai minori di 18 anni (1964). La seconda edizione del film ottiene in primo grado una riduzione del divieto di visione ai minori di 14 anni, mentre in appello la Commissione di revisione cinematografica esprime parere favorevole al rilascio del nulla osta per la proiezione in pubblico, senza limiti di età (1995).