Un attimo di vita

Regia: Dante Marraccini

La Commissione di revisione Cinematografica di primo grado, preso atto del rifiuto della produzione di apportare i tagli richiesti, esprime parere contrario alla proiezione del film in pubblico, ritenendolo lesivo del buon costume. In appello il film ottiene il nulla osta di pubblica proiezione a condizione di alcuni tagli e con divieto di visione ai minori di 18 anni (1974). Successivamente la SIAE segnala al Ministero la circolazione del film con il titolo abusivo La sensualità è un attimo di vita.

Sesso Luci rosse e Sequestri