Il giustiziere sfida la città

Regia: Umberto Lenzi

La Commissione di revisione autorizza la proiezione in pubblico con il divieto per i minori di anni 14; tale divieto "è motivato dalle sequenze di violenza, del suicidio e del tema della droga trattatasi in forma suggestiva e tali da ferire la particolare sensibilità dei minori". In appello il parere viene confermato aggiungendo come motivazione "il rilievo circa l’esaltazione dell’arbitrio individuale come forma di tutela indipendente a autonoma dalla legge". La II edizione, presentata nel 1992 con alcuni tagli, viene autorizzata per la proiezione senza limiti di età.

Violenza