Mostra virtuale permanente promossa dalla Direzione Generale per il Cinema del MIC in collaborazione con la Fondazione CSC - Cineteca Nazionale.
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Regia: Rudolf van der Noss
Il film - di origine tedesca - viene per la prima volta approvato per la proiezione in Italia nel 1941. In seguito verrà sottoposto a nuova revisione a Venezia, presso il Ministero della cultura popolare della Repubblica Sociale Italiana, ottenendo un nuovo nulla osta di pubblica proiezione, relativo al territorio di competenza della RSI (1944). Nel dopoguerra, successivamente al divieto del P.W.B. - Film Section, ottiene parere favorevole alla proiezione in pubblico in Italia, a condizione che «sia eliminata sia nella testata che nella pubblicità ogni indicazione relativa alla casa di produzione, al regista, agli interpreti» (1946). Nell'appunto per il sottosegretario di Stato - precedente al rilascio del nulla osta - si fa riferimento anche al taglio dei fotogrammi che ritraggono il saluto nazista.
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