Cinecensura

Killing Zoe

Regia: Roger Avary

La commissione di revisione "tenuto conto delle numerose e spesso crude scene di violenza che dominano il film, del linguaggio scurrile di cui è pervaso, della esibizione dei piani di preparazione e realizzazione di una rapina in banca mostrate nei dettagli, del messaggio di sopraffazione violenta di uomini e cose e del disprezzo per la vita umana, testimoniato dall'elevato numero di persone che vengono brutalmente uccise" esprime parere favorevole alla concessione del nulla osta di proiezione in pubblico con il divieto di visione ai minori degli anni quattordici. Anche se una II edizione è stata presentata nel 2000 con ulteriori tagli, la Cecchi Gori Group ha successivamente rinunciato alla revisione del film.

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